Il party
Robyn Harding
Nord, pubblicato nel Marzo 2019
335 Pagine
Cosa siamo disposti a fare per essere accettati?
A sedici anni l'apparenza è tutto e Hannah lo sa bene. Ottimi voti, una famiglia benestante e una villa prestigiosa in uno dei quartieri migliori di San Francisco.
Hannah è considerata da tutti una brava ragazza, e le brave ragazze, si sa, a scuola vengono sempre messa nell'ombra.
Quando le due ragazze più famose della scuola, Ronnie e Lauren iniziano a notarla, in lei scatta un cambiamento, e la voglia di rivalsa cresce sempre di più.
Finché per il suo compleanno le viene permesso dalla madre di organizzare una piccola festa a casa sua, un semplice pigiama party, in cui ci sono anche le sue nuove amiche, anticipato dalle rigorosissime regole di sua madre: niente ragazzi, niente sigarette, e soprattutto non una goccia d'alcol.
Doveva essere una festa all'insegna di chiacchiere, pizza e film, eppure all'alba Ronnie viene portata d'urgenza in ospedale perché ha sbattuto la testa contro il tavolino di vetro e rischia di perdere l'occhio. Inoltre è positiva ad alcol e droghe.
Cos'è successo veramente al party?
È uscito proprio oggi, 21 marzo 2019, "Il party", primo romanzo di Robyn Harding pubblicato in Italia.
È un romanzo dallo stile fluido e scorrevole, in cui il mondo dell'adolescenza e quello degli adulti si incontrano venendo perfettamente descritti.
Coltivare rapporti d'amicizia sinceri in un mondo in cui la reputazione e le persone giuste sono l'unica cosa che conta è davvero difficile, e le protagoniste ne sono la prova, pronte a tutto per coprirsi e difendersi le une con le altre, ma al contempo a voltarsi le spalle da un momento a un altro.
La scrittura è coerente, i dialoghi tra gli adolescenti, infatti, sono resi alla perfezione tanto quanto quelli tra i personaggi adulti fancendo così risultsre il romanzo un'altalena che alterna le voci di tutti i protagonisti.
I personaggi hanno caratteri ben definiti e, nel bene e nel male, risultano credibili. Interessante è soprattutto il punto di vista degli adulti, che proprio come gli adolescenti sono disposti a qualunque cosa pur di salvare i propri segreti e la propria reputazione. Tra i più caratteristici ritroviamo la madre di Hannah. Una donna tanto irritante quanto apprensiva, fino all'inverosimile, un'apprensione quasi snervante per Hannah, che provoca infatti l'effetto contrario.
Il punto centrale del romanzo è il desiderio di essere accettati e attorno a questo Robyn Harding sviluppa un thriller adatto ad un pubblico amante del genere, a giovani lettori, ma anche a chiunque abbia voglia di un thriller psicologico leggero e interessante.